PRATICARE YOGA FA BENE?
La risposta è sì! Lo dicono tutti, dagli scenziati alla gente in strada. Ma perchè fa bene? Non sono uno scenziato e posso portare quella che è la mia esperienza come yogini che studia e che pratica yoga ormai da 12 anni.
Quando mi fanno questa domanda rispondo sempre: provatelo e vedrete voi stessi! Ci sono diversi punti da toccare per dare una risposta esaustiva: fisici ma anche esoterici.
Le posizioni che assumete durante le classi di yoga vanno a stimolare determinati organi aumentandone l’afflusso di sangue. Questo accelera il processo di guarigione e/o aumenta lo stato di distensione in quell’area del vostro corpo. Oltre ovviamente all’energia che circola maggiormente.
Attraverso le asana (posture yogiche) il corpo rilascia le tensioni accumulate nella giornata, il sistema parasimpatico viene stimolato e un senso di benessere e rilassatezza pervade il corpo e quindi la mente.
Non dobbiamo mai pensare a corpo e mente separati, sarebbe un errore. Essi sono estremamente intrecciati tra loro in una danza armonica.
A questi due elementi (corpo e mente) si aggiunge il terzo: il respiro. Attraverso le tecniche di respirazione la mente si concentra su un solo punto permettendo di spostare l’attenzione lontano dal quotidiano e da ciò che ci circonda. Concentrandoci sul qui ed ora liberiamo la mente da pensieri negativi e confusivi facendo spazio, lasciando andare ciò che non ci serve.
Il respiro è un arma potente da usare. Fateci caso: quando siamo arrabbiati e agitati il respiro aumenta, il cuore accelera e la mente entra in confusione. Ma quando siamo tranquilli e il respiro è lento, allora anche la mente si acquieterà. Citando Patanjali: “Lo yoga è la pratica che acquieta le mente” e lui era un grande maestro, che di cose pare ne sapesse molte!
Quindi rallentando il respiro rallenta la mente.
Nelle classi di yoga si rallenta. Una cosa che spesso dico durante le mie lezioni è di lasciare la fretta fuori dalla stanza. I movimenti sono lenti per portare la consapevolezza nel qui ed ora (ancora una volta).
Se poi pensiamo che lo yoga non incentiva la competizione tra le persone e con sé stessi, ecco che improvvisamente ci ritroviamo nell’isola felice.
Attraverso la pratica si osserva se stessi al di là del giudizio e questo porta al distacco dalle cose permetendo di osservare il mondo da prospettive diverse.
Dunque, fare yoga fa bene per diversi e molteplici motivi. C’è poi tutta una parte segreta dello yoga che solo un maestro riesce a trasmettere.
Al termine delle classi i miei studenti mi riferiscono di sentirsi più leggeri, di sentirsi meglio. Una signora l’altro giorno mi ha confessato che il giorno che fa yoga non si arrabbia mai con il marito…peccato duri solo un giorno! Ma arriverà anche per lei la trasformazione.
La pratica costante, seguire un maestro e i suoi insegnamenti, l’osservazione profonda daranno i risultati che tutti noi ci aspettiamo da questa pratica.
Date tempo e improvvisamente arriverà ciò di cui avrete bisogno senza preavviso. Ma come e dove rimane ancora un mistero…
Hari Om Tat Sat