LO YOGA SPIEGATO AI BAMBINI

Quando parlo di come yoga e meditazione abbiano effetti benefici sui bambini, mi rispondono facce stupite. Facce di chi non ha mai incontrato lo yoga. Perchè chi ne conosce i benefici, sa quanto può fare la differenza.

 

Notizia di qualche giorno fa. Con un comunicato stampa il governo britannico ha dichiarato che partirà un progetto “Mindfulness” in 370 scuole nel Regno Unito.

Un progetto grande, senza precedenti. Nasce dall’esigenza di supportare i bambini in una società dove la pressione è sempre costante, dove le dinamiche relazionali possono essere difficili, dove il bullismo e altre forme di violenza stanno prendendo piede.

Bisogna lavorare sulle nuove generazioni se aspiriamo ad un futuro migliore.

 

Ho insegnato yoga ai bambini di una scuola primaria di Londra.

E’ stata una sfida che ho colto con entusiasmo. Due gruppi da 10 bambini. Alcuni hanno risposto subito molto bene a questa nuova attività, mentre altri, intimiditi, hanno impiegato un po’ più di tempo ad aprirsi, ad accogliere.

Vedere il loro progresso sia nella pratica, che nel collaborare nelle attività proposte è stata una bella soddisfazione. Ampliata dal fatto che il mio lavoro era mirato a dare loro una maggiore consapevolezza dei loro sentimenti, delle loro emozioni. Hanno imparato a fidarsi di me e quel momento era diventato un punto importante nella loro settimana in cui potevano esprimere loro stessi in totale libertà.

Quando è arrivato il momento di doverli lasciare, per ritornare in Italia, ho veramente capito il grande lavoro che avevo fatto. L’amore che ognuno di loro ha mostrato nei miei confronti è stata una cosa unica anche per le insegnanti. Non avevano mai visto gli studenti così scossi, in lacrime durante le lezioni. Tristi e inconsolabili per la mia partenza. Confesso che è stata durissima lasciarli. Ho pianto anche io ma lontano dai loro occhi innocenti. Sapevo che non avrei più rivisto nessuno di loro ma spero di aver lasciato il seme dello yoga nei loro cuori.

Chissà, magari tra quelle 307 scuole britanniche ci sarà anche quella dove ho insegnato io.

 

Parlando di bambini italiani… Con la scuola primaria di Caponago “Ada Negri” abbiamo fatto partire un progetto pilota nell’inverno 2018/2019.

Più classi coinvolte. A seguito dei colloqui con le maestre, ho preparato un programma per ogni classe.

 

A differenza dei loro colleghi britannici, i bambini italiani sono sicuramente più discoli! Le ragazzine mostrano più della loro età e hanno un modo di vestire adulto cosa che si nota maggiormente accanto ai loro compagni maschi che invece appaiono più genuini.

Malgrado l’apparenza ho notato un progresso notevole da lezione a lezione sia in termini di coinvolgimento che di pratica. Persino le maestre si sono stupite quando i loro studenti si sono ricordati il saluto al sole dopo averlo fatto poche volte!

In generale tutti i docenti si sono detti soddisfatti: hanno apprezzato un miglioramento nella concentrazine, nel rendimento scolastico e nei rapporti tra i compagni.

Il progetto si è poi concluso con la festa di fine anno e una lezione di yoga sul prato della scuola, con tanto di articolo sul Giornale di Vimercate dove vengo menzionata 🙂

 

 

Confesso che lavorare con i bambini è stancante a livello mentale ma, almeno per me, da’ molte soddisfazioni. Essere un’insegnante nelle scuole di oggi è una sfida quotidiana. Credo che bisognerebbe proporre yoga anche per il corpo docente!

 

I bambini sono il nostro futuro. Credo fermamente che si debba lavorare sulle nuove generazioni, insegnando l’amore e il rispetto se vogliamo che questo Pianeta sia un luogo migliore in cui vivere.

Voi cosa ne pensate?

 

Letture:

Nelle scuole inglesi la meditazione mindfulness diventa materia ufficiale:

https://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/30447-mindfulness-scuole-inglesi?fbclid=IwAR24iOinqrnmwSaha2a_uLQzugouv6HuqPIey00bChmsx2lV8DrE4jJ1kwQ

 

 

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